Ieri è stato convertito in legge il decreto 39/2024. L’articolo 7, comma 7-bis, proroga al 30 ottobre  il termine per avvalersi del riversamento senza sanzioni dei crediti di imposta Ricerca e sviluppo. Non cambia, invece, il termine del 16 dicembre per pagare l’importo riversato. Slitta, invece, al 30 settembre quello per revocare un riversamento già comunicato.

In attesa che diventi del tutto operativo il nuovo sistema delle certificazioni ‘blocca accertamenti’ previsto per i crediti R&S dal Dl 73/2022, il legislatore ha disposto una ulteriore proroga del termine entro il quale le imprese possono avvalersi della sanatoria del decreto legge 146/2021 per i crediti compensati entro il 21 ottobre 2021. Il termine per trasmettere all’Agenzia delle Entrate la comunicazione di riversamento senza sanzioni e interessi viene portato dal 30 luglio al 30 ottobre di quest’anno. Invariate le scadenze per il pagamento. L’importo va riversato in unica soluzione entro il prossimo 16 dicembre o in tre rate annuali di pari importo, di cui la prima entro tale data.

Fonte: Il Sole 24 Ore