Ampliati gli atti a esecutività immediata

Lo schema di decreto attuativo della riforma della riscossione contiene avvisi di recupero e atti di irrogazione sanzioni immediatamente esecutivi. Tra i criteri di delega contenuti nell’art. 18 della legge 111/2023 c’è il maggior ricorso agli atti esecutivi, al fine di velocizzare le operazioni di recupero. La caratteristica di questi provvedimenti è infatti quella di superare la fase di formazione del ruolo e di notifica della cartella di pagamento, per giungere più rapidamente alla riscossione coattiva. Ad oggi lo strumento in esame è disciplinato dall’art. 29 Dl 78/2010, ed è rivolto unicamente agli atti di accertamento aventi ad oggetto i principali tributi erariali. La bozza di decreto stabilisce che in futuro questa tipologia di atto potrà essere utilizzata anche per gli avvisi di recupero dei crediti d’imposta, oggi disciplinati nel nuovo art. 38 bis Dpr n. 600/1973.

 

Fonte: Il Sole 24 Ore