Dal 2024 obbligo di polizza contro le calamità naturali anche per accedere ai contributi

Le imprese che, entro il 2024, non attiveranno una polizza contro le calamità naturali rischiano di non accedere ai contributi. Mentre, per il passato, sono previsti incentivi per chi ha subìto danni da alluvioni. È quanto prevede la bozza di manovra in tema di aiuti alle imprese legati ai rischi da catastrofi. Intanto, sono partiti i ristori per le imprese turistiche danneggiate dalle alluvioni di maggio 2023. Tornando alla proposta di legge di Bilancio, tutte le imprese operative in Italia dovranno stipulare, entro il 2024, contratti assicurativi a copertura dei danni alle immobilizzazioni materiali direttamente cagionati da calamità naturali ed eventi catastrofici. Gli inadempienti non rischieranno solo una sanzione da 200mila euro, ma subiranno conseguenze anche nell’accedere a contributi, sovvenzioni o agevolazioni di carattere finanziario a valere sul bilancio dello Stato.

 

Fonte: Il Sole 24 Ore