Scissione di società extra Ue neutrale ai fini fiscali

La scissione tra società extra-comunitarie costituisce un’operazione fiscalmente neutrale in Italia qualora siano rispettati i principi formulati dall’Agenzia delle Entrate nella risoluzione n. 470/E/2008 e più volte richiamati anche in altri documenti di prassi in tema di fusioni  fra società cui non si applicano le disposizioni contenute negli articoli da 178 a 181 del Tuir; norme che disciplinano le operazioni straordinarie in ambito comunitario. Così si è espressa l’Agenzia delle Entrate in una recente risposta a interpello non pubblicata. Si tratta di un chiarimento importante in quanto non risulta che l’ufficio si sia mai pronunciato sull’applicazione della neutralità fiscale ex art. 173 del Tuir a scissioni di società extra-comunitarie. Secondo le Entrate trova applicazione il regime di neutralità fiscale previsto per le scissioni domestiche dall’articolo 173 del Tuir.

 

Fonte: Il Sole 24 Ore