Con le cripto si rischiano guai
Ieri in commissione Finanze al Senato il vice capo dipartimento Circolazione Monetaria e Pagamenti al Dettaglio della Banca d’Italia, Massimo Doris ha avvertito che le criptovalute sono veicolo di riciclaggio, finanziamento del terrorismo, evasione fiscale, reati finanziari ed elusione delle sanzioni finanziarie internazionali.
Le analisi dell’Europol confermano l’utilizzo crescente delle cripto-attività per operazioni di riciclaggio, evasione fiscale ed elusione. Anche il Gafi segnala un incremento nell’uso illecito delle cripto-attività, in particolare per incassare e/o riciclare i proventi di attacchi informatici.
In Italia aumenta l’uso delle criptovalute ma manca una consapevolezza dei rischi. Tuttavia, rispetto alla media europea il nostro Paese registra una diffusione ancora limitata. Per intendersi nel 2022 la quota di possessori di criptovalute in Italia era del 2% contro un 15% dei Paesi dell’area Ue.
Fonte: Italia Oggi