Organi di controlli dimezzati

Michele Damiani – Italia Oggi – pag. 28

Se verrà approvato l’emendamento Gusmeroli al dl crescita sull’obbligo di nomina dei revisori, saranno solo 90mila e non più 180mila le Srl obbligate a nominare l’organo di controllo. E’ quanto si legge nello studio della Cerved. Il nuovo codice della crisi d’impresa ha ridefinito i limiti entro i quali una società è obbligata a nominare un revisore contabile o un organo di controllo: l’obbligo scatta per le aziende che negli ultimi due esercizi hanno l’attivo dello stato patrimoniale superiore ai 2 milioni di euro, un volume di ricavi superiore ai 2 milioni e almeno 10 dipendenti occupati. L’emendamento Gusmeroli riscrive questi limiti aumentandoli: ogni parametro viene raddoppiato, quindi, l’obbligo scatta quando l’attivo patrimoniale e il volume di ricavi supera i 4 milioni e in presenza di almeno 20 dipendenti. La Lombardia è la regione con il maggior numero di Srl interessate. Seguono il Veneto e l’Emilia-Romagna.