Global minimum tax, un’imposta in tre segmenti

Ieri il Cdm ha approvato in via definitiva il decreto di attuazione della delega con riferimento alla fiscalità internazionale che recepisce la direttiva 2022/2523 in materia di imposizione minima globale (global minimum tax). Le c.d. Globe rules si basano sull’iniziativa Beps che prevede al secondo pilastro le regole per una tassazione minima negli Stati in cui è situata la società apicale dei gruppi multinazionali di grandi dimensioni. Tra i soggetti passivi trovano posto le imprese localizzate in Italia che fanno parte di un gruppo multinazionale o nazionale con ricavi annui pari o superiori a 750 milioni di euro. Il versamento dell’imposta integrativa avviene mediante tre charging rules: la regola generale dell’imposta minima integrativa; la regola secondaria dell’imposta minima suppletiva; la regola prioritaria dell’imposta minima nazionale. L’imposta minima integrativa è l’imposta dovuta da un’impresa capogruppo in relazione alle imprese del gruppo che scontano un’imposizione inferiore al 15% nel Paese in cui sono localizzate.

 

Fonte: Il Sole 24 Ore