Proroga regime impatriati solo per gli iscritti all’Aire

Ieri il ministero dell’Economia in risposta al question time 5-001137 in commissione Finanze della Camera, ha chiarito che l’esenzione per ulteriori cinque anni del regime impatriati ha come condizione ‘tassativa’ la (precedente) iscrizione all’Aire della persona che rientra in Italia. Il regime fiscale degli impatriati si rivolge a chi trasferisce la residenza fiscale nel territorio dello Stato, non è stato residente in Italia nei due periodi d’imposta precedenti il trasferimento e s’impegna a risiedervi per almeno due anni svolgendo attività lavorativa. L’agevolazione consiste in una detassazione del reddito di lavoro dipendente nella misura del 70% ed è efficace per 5 anni, con possibilità di proroga per ulteriori 5 anni al ricorrere di precise condizioni. L’intervento restrittivo attuato con la legge di Bilancio 2021 penalizza solo gli italiani al rientro e non gli stranieri.

 

Fonte: Il Sole 24 Ore